mercoledì 18 settembre 2013

IDEE


IDEE:

 

COMUNICARE, ALLERTARE... non c'è bisogno di convincere, basta poter esporre delle idee che possano essere utili a chiunque per liberarsi e intraprendere il cammino della felicità... anzi essere felici subito! Non c'è tempo per pensare, la mente inghiotte l'iniziativa, la oscura ed annienta in una coltre di pensieri preconcetti. Essere spontanei!!!! La paura, la maledetta paura che instillano in ciascuno di noi fin da piccoli...perchè? perchè così siamo più facili da comandare...abbiamo paura, abbiamo paura di tutto, non sappiamo quanto siamo potenti, ci dicono che siamo piccoli ed insignificanti, ma non è così... siamo energia pura, infinita energia da direzionare, ma non vogliono che sappiamo che noi stessi possiamo guidare la nostra  energia  in qualunque direzione si voglia.  Vogliono tenerci sotto il massimo controllo, se diventiamo intelligenti e creativi, diventiamo automaticamente delle minaccie al sistema, non crediamo più alle infinite menzogne che fin da piccoli ci inculcano nei modi più subdoli. Siamo liberi, non ce ne frega più niente di dover dimostrare chi siamo attraverso degli oggetti status, ma siamo esseri felici e liberi di vivere senza neanche ricordare dell'esistenza di quelle trappole infernali.

Fate caso a quali e quante cose veramente servono per vivere degnamente... pochissime... il resto siamo noi con la nostra gioia, creatività, amore, intelligenza... ma così non compreremmo più tutta quell'immondizia che ci vogliono propinare... attenzione! potremmo scoprire che correndo dietro a quella merda non saremo mai felici perchè essendo merda non ci potrà mai rendere felici. Ci sentiremo sempre inferiori a qualquno e qualcosa che non siamo ancora riusciti a raggiungere. Insoddisfatti e drogati di qualunque cosa, TV , informazione (disinformazione-manipolazione), gioco, pornografia, droghe : quelle illecite e le peggiori e più ipocrite quelle lecite come gli psicofarmaci , l'alcool e le sigarette... ma cosa ci devono ancora fare?

E' paradossale, ma l'uomo è stato abituato a godere delle notizie negative: assassini, violenze, guerre, stupri e quanto c'è di peggio...non è vero? Si è vero ed è triste, ma è così  ed è per questo che tutti si danno un gran dafare a scovare le peggiori informazioni... che guarda caso sono quelle che da una parte fanno inconsciamente tirare un respiro di sollievo: "Ah, perfortuna non è successo a me!" Ma attenzione hanno un secondo fine, quello di mantenere uno stato di paura costante nel quale la gente non si permetta di pensare... ha paura e riga dritto per non crearsi problemi...ce ne sono già tanti!

E allora incominciamo a parlare di cose belle di gesti di altruismo, azioni guidate dall'amore, intuizioni utili a migliorare la nostra vita, riconciliazioni, unioni e amicizie, aiuto e collaborazione, condivisione... Trasformiamo la nostra vita in qualche cosa di speciale nella sua semplicità quotidiana...non illudiamoci che la vita abbia un obbiettivo a lungo termine dove tutto sarà bellissimo, non esiste, ma esiste un'infinita quantità di occasioni per scegliere di vivere bene...ogni giorno, per ognuno di noi! E' facilissimo ed immediato, basta dire basta e mettere in funzione la nostra energia creativa... non siamo creativi salvo qualche genio? Sbagliatissimo, siamo tutti indistintamente creativi, non c'è bisogno di inventare nulla, è sufficiente valutare in modo consapevole ciascuna delle innumerevoli scelte a cui siamo sottoposti tutti i giorni!

Guardo la TV...oppure posso giocare con i miei figli, posso parlare con mia moglie/marito, chiedergli/le cosa ne pensa della vita che stiamo conducendo, parlare dei propri sogni, fantasticare, volare, fare l'amore con sentimento... disegnare, pitturare fare degli scarabocchi senza senso ascoltando musica o ancora sdraiarsi nel letto e viaggiare... La vita per fortuna non ha bisogno di politici, papi, ricchi e famosi o imprenditori o chi cavolo volete per evolversi. La vita è evoluzione continua ed inarrestabile che ci piaccia o no e più siamo ingessati dalle paure e dai preconcetti e meno potremo fluttuare in questa meravigliosa corrente, anzi il peso del gesso ci trascinerà sul fondo privandoci del prezioso ossigeno che permette la Vita!   E' proprio quando siamo stanchi che siamo maggiormente deboli... vogliamo spegnere il cervello e non pensare... attenzione! eccoci appena caduti nella trappola delle droghe... è questo il momento della svolta tra una vita consapevole e quella di sempre. E' adesso il momento di essere creativi, di nuotare e metterci in salvo!
Quando sono in ansia perchè ho paura di non farcela, non so che strada prendere, mi sembra di perdere tempo e così via...mi fermo e mi domando: perchè?E così dopo una breve pausa e dei bei respiri profondi per alleviare la tensione mi rispondo in pace e con profonda  convinzione:  Sono un essere umano dotato di un' energia illimitata ed ora non posso fare altro che vivere il momento presente... dimentico il passato e non mi faccio spaventare da false creazioni della mia mente farcita di preconcetti, il futuro lo creo ora, non ha vita propria è solo ed esclusivamente nelle mie mani.
Mi calmo, sorrido alla vita...infondo non devo prenderla troppo sul serio e vivo ciò che è in questo momento...
 

 

sabato 31 agosto 2013

Barca a vela...una vita nomade

Conclusione: La barca a vela ti permette di essere un cittadino del mondo o un nomade dei mari...
 
E' una sensazione di libertà indescrivibile potersi spostare con una barca, che funge da casa, da un porto affollato ad una baia pressochè deserta, navigare nel silenzio del vento da un luogo all'altro, senza meta e senza obbiettivi. Navigare senza sapere nulla di tutto ciò che avviene nel mondo, poter mantenere la propria innocenza difronte alla natura, unica entità con cui confrontarsi e di cui aver il dovuto rispetto. Questo è il motivo per cui il fatto di aver imparato l' ABC del veleggiare mi rende così felice e soddisfatto... a buon intenditore poche parole!




mercoledì 28 agosto 2013

Fine della trasmissione...


Oggi 27 Agosto 2013 è terminata la nostra avventura velistica... un'esperienza fantastica... per noi si è aperta una porta su un mondo, quello della vela, che sicuramente rivestirà, in un futuro prossimo, un ruolo importante nella nostra vita...
E' terminata prima del previsto, ma senza rimpianti, anzi fermamente saldi sull'onda delle emozioni vissute durante i 100 giorni di navigazione.
Essendo stato difficile mantenere aggiornato il blog durante la navigazione, cercherò nei prossimi giorni di riassumere le puntate precedenti...


 Foto di gruppo sin des Marco, Belle, Federico, Luigi, Lucas e il bambino Ferruccio...
Un gruppo durato poco, ma con cui ho riso parecchio.



Belle in una rara apparizione a prua


Da sin a des... Marco, Lucas il brasiliano e Federico in un momento di relax

Belle e Marco pronti per la cena a Corfù 


Riunione in navigazione...cosa si mangia per cena?




Belle e Marco alle prese con la cucina nautica
 
Tramonto durante la navigazione di 167 miglia durata quasi 30 ore (Corfu-Bar/Montenegro)

domenica 30 giugno 2013

BARCA A VELA: ISTRUZIONI PER L'USO





Forse non tutti sanno che...

 

dopo un mese e mezzo di navigazione in barca a vela per le belle isole sparse per il mar Egeo, abbiamo scoperto alcune curiosità circa il quotidiano della vita a bordo di un’imbarcazione di 45 piedi (ossia ca 13.5m di lunghezza).

Per esempio una delle prime cose da saper gestire, è come andare in bagno. Il bagno a nostra disposizione è piccolino, ma c'è tutto, doccia compresa, usando lo stesso rubinetto del lavandino che ha un tubo prolungato che permette appunto di farsi la doccia ed in più c’è una pompa manuale che permette di scaricare il wc . Fin qui tutto ok! 
Ma se si è all'ancora in una bella baia dalle acque cristalline e uno deve andare in toilette, iniziano i problemi... infatti tutto ciò che fai nell'intimità dell’angusto vano, inesorabilmente esce allo scoperto, denunciando addirittura lo stato di salute del tuo intestino. Dopo un'pò tutti si abituano, sia quelli che fanno,  che quelli che osservano dall’esterno e, grazie poi ad un tempestivo intervento dei simpatici pesciolini che nuotano attorno alla barca, in pochi minuti le acque ritornano ad essere cristalline prive di tracce umane.     

In porto, le acque non sono più così cristalline pertanto i problemi si riducono drasticamente.
Ma se siamo in navigazione, prima dell'uso del bagno si deve fare un vero e proprio check tipo NASA. Innanzitutto si deve verificare se le valvole di scarico sono aperte o chiuse e questo dipende dal tipo di navigazione a vela o a motore e se a vela con quale andatura si sta navigando, poi verificare se il desalinizzatore (apparecchio che filtra l’acqua di mare e la rende potabile)è in funzione poichè in tal caso, per evitare di inquinare le acque che verranno filtrate, bisognerà spegnerelo o usare l'altro bagno chiedendo il permesso al capitano. Ossia, tipo di bisogno, dove e come espletarlo deve essere discusso in collaborazione con il comandante ed il resto dell’equipaggio che per motivi di spazio è quasi sempre presente al completo. Insomma quando tutte le variabili sono state valutate e combinate in modo favorevole non resta che correre in bagno nella speranza che non ci siano altri membri dell'equipaggio in prossimità del loco, poichè i vani della barca sono separati da sottili pareti che non aiutano affatto la privacy e tantomeno ad assorbire eventuali rumori molesti. Per concludere vorrei rassicurare coloro che dopo aver letto queste righe hanno deciso che non si imbarcheranno mai, infatti tutti o quasi tutti, dopo qualche giorno di smarrimento superano tabù e vergogna e al motto di “macchissenefrega”, liberano ciò che hanno dentro senza pensarci più.

 

Anche la colazione che potrebbe sembrare un innocente gesto abituale, in barca richiede una certa organizzazione e collaborazione.
Bisogna sapere infatti che in barca tutti gli spazi devono essere sfruttati al meglio, per ciò quello che serve alla preparazione della propria colazione può trovarsi sparso in diversi locali. Il latte ok è in frigo, ma per esempio i cereali ed i biscotti già si trovano nella cabina di uno dell’equipaggio e quindi va svegliato per prenderli.  Per fare un caffè bisogna che sia sveglio quello che dorme nella sala o quadrato e se si è salutisti e si opta per una semplice frutta bisogna svegliare il sottoscritto e la moglie per ritirare una banana o una mela proprio dai cassetti sistemati sotto il nostro letto. Capito? Per una colazione completa bisogna svegliare dalle 5 alle 6 persone, sperare nel buon umore mattutino di ciascuno e voilà la colazione è servita.

 

Ma la vera prova di pazienza avviene durante la navigazione a vela. La vela è meravigliosa quando funziona ossia quando c’è vento, ma quando è debole, troppo forte, cambia o non soffia gentilmente nella direzione desiderata è un casino.
Parliamo solo delle due vele principali la randa e il fiocco o genoa. Sono solo due, ma il lavoro che danno è impressionante. Esempio: hai appena aperto e issato le tue belle vele e ti sembra che sarà una gita di piacere, quando improvvisamente si ammosciano entrambe… allora inizi le più svariate e creative regolazioni, ma niente la barca è ferma, quasi alla deriva. Allora dopo qualche consultazione a malincuore si decide di chiudere tutto e andare a motore. Tutti all’opera: lasca, cazza, avvolgi, chiudi, raccogli e organizza le cime. Appena finito di sistemare tutto, giusto il tempo di guardarsi in faccia un’po’ sudaticci e come per incanto incomincia a soffiare quel bel vento che ti aveva mollato una mezz’ora prima. Che cavolo?!?  Un espressione di stupore e incazzatura scolpisce i volti dei membri dell’equipaggio che si sente anche un’po’ preso per il culo da Eolo in persona. Cosa si fa? Ci si arrende al vil motore o si riprova a vela? Si susseguono lunghe consultazioni pretesto per riposare qualche minuto e alla fine indotti dal sangue velista che scorre in ciascuno, ci si arma di buona volontà e si ricazza,  rilasca, riapre, riregola e rispera… ma questa volta il signor Eolo aiuta e per qualche miglio si naviga felici, fino a che… ora sembra che il vento stia rinforzando un’po’ troppo, con la superficie velica massima la barca incomincia ad inclinarsi eccessivamente.
Cosa fare? L’unica è ridurre le vele… e riricazza, ririlasca, rriririduci il fiocco riduci la randa cazza apri e chiudi gli stopper fai su le cime riorganizza tutto…
Ok, ora si veleggia veloci e felici fino alle prossime decisioni dei signori Eolo e Nettuno…infondo sono loro che comandano il gioco, se ti piace è così!          

 

 

venerdì 28 giugno 2013

ECCOCI ! SIAMO ANCORA A GALLA!




panoramica della sala/cucina, o quadrato del Lotos

Belle che domina il Lotos
Eccoci! Siamo ancora a galla!

 

...le difficoltà tecniche citate in precedenza si sono risolte, ma per permettere un uso più corretto della connessione ad internet ossia per evitare spese esose come quelle avvenute durante il primo mese, l'abbiamo dovuta razionare...in sintesi ciò significa pubblicare meno foto ed in generale un uso più controllato.

Marco visibilmente commosso per la salinità dell'acqua
Ma veniamo a noi... la crociera continua e l'esperienza si evolve. Io e Belle siamo passati da una partecipazione marginale e parecchie espressioni interrogative dell'inizio ad una coscienza del perché e del come delle fondamentali manovre e l'essenza della gestione di una barca a vela. Facciamo tutto con entusiasmo ed anche dai compiti più banali cerchiamo di trarre utili insegnamenti. Il mare è come la vita, è in continua evoluzione, per tanto offre spunti continui per apprendere e saper far fronte alle novità...belle e aimè anche brutte (le brutte grazie a Dio per ora evitate)

Abbiamo visitato svariate isole ognuna con caratteristiche particolari ed a cui associare bei ricordi. Mari cristallini che ti incantano inducendoti ad un tuffo immediato, luoghi dimenticati, fuori dal mondo ed altri affollati dal turismo massiccio. Abbiamo affrontato mari in burrasca e venti da 70 km/h con onde che si infrangevano sul Lotos e ci investivano lavandoci completamente, tipo lavatrice con diritto a centrifuga...

Ma, per mia somma soddisfazione, ieri mi è stato affidato l'incarico di skipper, ossia colui che sta al timone della barca e che assume la responsabilità di tutto ciò che riguarda la navigazione:  salpare l’ancora, valutare le condizioni e previsioni meteo, rotta, velatura, motore, consumo di  energia elettrica, acqua ed ancoraggio finale, fino a portare a destinazione sani e salvi barca ed equipaggio. Una full immersion molto interessante perché da la reale dimensione di cosa vuol dire andare in barca a vela e come si deve procedere, il vero ABC del navigare.

 

Detto questo, per oggi mi congedo, la sintesi delle ultime emozionanti avventure è tutta qui. Ho scoperto che la vita in barca è molto intensa ed alle volte alla sera piuttosto che stare al computer preferisco sdraiarmi sul ponte della barca ad osservare un meraviglioso cielo stellato, cullato dall'ormai famigliare dondolio delle onde.

Un abbraccio a tutti e a presto!!!
Marco appena sbarcato sulla spiaggia

P.S. per chi vuole seguire il sito del Lotos: www.gslotos.it

lunedì 17 giugno 2013

Problemi tecnici

...ci scusiamo per l'interruzione, ma a causa di problemi tecnici non è' più stato possibile aggiornare il blog. Appena risolti i suddetti problemi riprenderemo le trasmissioni.


venerdì 7 giugno 2013

e dopo il vento, l'eccesso

 

...dopo una bella giornata di vento in poppa, siamo arrivati in una baia illuminata dal sole del tardo pomeriggio...

Ed eccoci ritratti in una foto, abbastanza sfuocata, nell'intimità della nostra cabina di prua, mentre ci rilassiamo. Qui ancora ignari di cosa ci avrebbe aspettato di li ad un paio d'ore... infatti nel pieno della notte, un vento imprevisto di quasi 50 km/h ci ha fatto perdere l'ancoraggio. Per fortuna il sistema di allarme ci ha svegliati e aimè nel buio e nell'affanno di evitare una collisione con gli scogli circostanti abbiamo incominciato le procedure di navigazione notturna alla ricerca di un porto che ci mettesse al sicuro. E finalmente dopo 2,5 ore di navigazione ed un contatto via radio con la guardia costiera siamo arrivati in porto... ancora qualche momento di tensione per effettuare un nuovo ancoraggio nella baia protetta e poi nanna.


...il mattino seguente questa è stata la prima immagine, poco prima di trovare un posto attraccati alla banchina del porto.


 ...e questa è la meravigliosa spiaggia dove ci siamo rilassati passando buona parte della giornata per dimenticare lo spavento della sera precedente.

alle prossime notizie web permettendo...

 

 

domenica 2 giugno 2013

E finalmente il vento

...ed eccoci al gran completo (da sinistra a destra: Ivan, Sergey, Marco, Belle, Luigi e Dominik) per festeggiare con un autoscatto l'andatura chiamata : farfalla tangonata che permette di sfruttare al massimo il vento che arriva da poppa.

 

Aspettando il vento

Il Lotos è attrezzatissimo di ogni sorta di apparecchiatura elettronica. Le previsioni meteo vengono fornite da siti specializzati, ma... questa  mattina ci siamo svegliati alle 6.30  per  riuscire a sfruttare un vento previsto di più di 15 nodi (circa 25 km/h) ...e questo è il risultato...

,

Luigi e Dominik sottocoperta a consultarsi...

 

...e Belle io, Ivan e Sergey sul ponte ad aspettare che le previsioni e la natura si mettessero daccordo. Ma non finisce qui...

 

giovedì 30 maggio 2013

Ecco la coppia di avventurieri...

...ecco gli impavidi avventurieri che solcheranno i mari greci e non solo...

In attesa della ricetta russa...

...qui siamo attraccati al porticciolo di Kalimnos, tutti in attesa della ricetta di cucina russa...ogni giorno a coppie si cucina... per i curiosi i piatti serviti da Ivan e Sergey ci hanno sorpreso per la ricercatezza e l'ottimo sapore!

Esplorazioni

Pronto per il tuffo esplorativo!

...ecco cosa mi tocca fare di buon mattino...

scoprire spiaggie abitate da sole capre marine... che non si vedono, ma si sentono.

Le loro campanelle creano una situazione curiosa, sembra di essere arrivati agli alpeggi in barca...

A presto, alle prossime mille incredibili avventure con il ben mixato equipaggio (Comandante: Luigi italiano, io italiano, Belle brasiliana, Dominik Rep. Ceca e Ivan e Sergey from Russia)  del Lotos.

 

 

lunedì 27 maggio 2013

Siamo in navigazione...

Salve a tutti siamo in navigazione dal 25 di maggio... dopo una lunga attesa dovuta a problemi tecnici in porto e condizioni meteo... per ora consiglio, a chi fosse interessato, di dare un'occhiata alle foto ed al sito del www.gslotos.it

Appena avro' modo daro' informazioni dirette!

un link diretto: https://plus.google.com/photos/103257874295011864859/albums/5880384074751335841?authkey=CLn5jvag9NvOCw

martedì 14 maggio 2013

La casa dei prossimi mesi...


                                                

...ecco dove trascorreremo i prossimi 4 mesi, navigando per l'Egeo...

Il "Lotos" un veliero di 45 piedi (circa 14m di lunghezza)  di proprietà di Luigi che ne è anche il comandante...

Tra alcuni giorni salperemo da Kos (Grecia), così inizierà l'avventura! Cercherò di  aggiornare il blog con informazioni e curiosità circa la crociera e la vita di bordo... 

Per chi volesse conoscere il sito di Luigi e le sue attività nel mondo della vela: www.gslotos.it

 

 
 
 
 
 
 

mercoledì 3 aprile 2013

bicicletta elettrica

 

...ed ecco la bicicletta elettrica vinta partecipando ad un concorso indetto dalla compagnia elettrica Ampla qui a Buzios. L'ho vinta grazie ad un pensiero a proposito delle energie alternative. Sono contento di averla vinta perchè rispecchia la mia filosofia in materia di trasporto ed ecologia, ma il problema è che ora dovrò vendere la bella bici perchè le strade di questa cittadina sono pericolose per l'uso di questo mezzo. Vi sembra logico? Insomma dovendo scegliere tra la mia vita e l'ecologia...ho scelto di salvre la pelle... mi domando, sarò un ecologista convinto? 

martedì 2 aprile 2013

pace...

...andando a comprare il pane mi sono soffermato ad osservare questa scena...
 

Antonio Natale

...così ci siamo avvicinati all'arte del bravissimo artista plastico italiano ,   Antonio Natale, o forse è meglio dire che grazie alle sue opere ci siamo avvicinati al mondo della pittura.

Perdonate la scarsa qualità della fotografia, non fà onore ai dipinti, ma vuole essere un semplice invito ad apprezzare le numerose opere pubblicate sulla sua pagina facebook o sul  sito: www.antonionatale-arte.com . Antonio Natale ha sviluppato una tecnica del tutto  particolare, dipingendo su banconote fuori corso provenienti da tutte le parti del mondo. Le esposizioni dei suoi lavori, come le banconote,  hanno percorso tutti i continenti, riscuotendo grande interesse e apprezzamento. Oggi,  le sue opere si possono ammirare ed acquistare in diverse gallerie d'arte  localizzate in varie capitali internazionali.  


  ...le parole del capitano


 

the hero

e poi per far compagnia ai super-eroi...l'affascinante

Margit

 

un video simpatico...

https://www.youtube.com/watch?v=jjjgt10gKII


...postato da un amico.

Ludovico Einaudi

ttps://www.youtube.com/watch?v=cg_dRAmSzvA

...ho conosciuto recentemente, sulla pagina del Gianlu (facebook), il pianista compositore, italiano: Ludovico Einaudi... questa musica è solo un saggio della bellezza dei suoi brani e della bravura dell'artista. A chi ha apprezzato questa introduzione consiglio di cercare su you tube il video: live at the Royal Albert Hall of London... a buon intenditore poche parole!

prospettive...

...fino a qualche anno fa avrei ammirato questa auto con "rispetto" e "desiderio"...oggi la guardo come un pezzo di antiquariato anacronistico...

 
 

...fino a qualche anno fa avrei guardato  questo triciclo a energia solare con un sorriso di "tenerezza"...oggi lo guardo con rispetto e speranza...



sabato 9 febbraio 2013

Grecia


Grecia: Zante

Navagio, Zante


E' fatta...abbiamo prenotato aerei, albergo e barca a vela!

Il 21 di Maggio 2013 partiamo per una nuova esperienza, probabilmente la prima di una lunga serie.

4 mesi di crociera per il Mar Egeo imparando e vivendo su una barca a vela. Un'altro sogno si sta concretizzando.

Grazie infinite!!!

  

giovedì 7 febbraio 2013

HO ISSATO LA VELA ED HO SPENTO IL MOTORE!!!


HO ISSATO LA VELA ED HO SPENTO IL MOTORE!!!

 Questo è l'inizio di una splendida esperienza.

Tutto ruota attorno a questa affermazione.

Cosa significa esattamente la metafora?

Issare la vela rappresenta approssimarsi ad una vita in stretto rapporto con la natura e con la naturalità delle cose, degli eventi, dei cibi, del comportamento, del pensiero, dell'azione e della parola. Assumere coscientemente il controllo di noi stessi e delle nostre decisioni.

Spegnere il motore ha un significato complementare alla prima parte dell'affermazione e significa uscire da un ciclo vizioso che  è rappresentato dalle cattive abitudini tanto care al sistema:
smettere di farsi raggirare dai mezzi di informazione e dalle propagande di tutti i generi, interrompere la folle corsa al consumismo ed agli status, abbandonare le decisioni massificate ed i luoghi comuni, spegnere la competitività, abbassare la guardia ed avere un'pò più di fede.   

 Marco

domenica 13 gennaio 2013

Zeitgeist

http://www.youtube.com/watch?v=gmIYMMYDXK8 


QUESTO VIDEO E' DI FONDAMENTALE IMPORTANZA PER CAPIRE COSA SIA E QUANTO PROFONDA SIA LA MANIPOLAZIONE  PRATICATA SUL GENERE UMANO.
VIVIAMO, INFATTI, IN UN MONDO DEL TUTTO FALSO ED ILLUSORIO, COSTRUITO ED ORGANIZZATO PER MANTENERE LA POPOLAZIONE MONDIALE IN SCHIAVITU'.
CONSIGLIO DI INVESTIRE UN'PO' DEL NOSTRO PREZIOSO TEMPO PER RISVEGLIARE LA PROPRIA  COSCIENZA. AUGURI!