venerdì 23 novembre 2012

VITE ALTERNATIVE:

... questo è un esempio di vita alternativa... Si tratta di una famiglia francese composta da: padre, madre  e due figli. una bambina di 5 anni ed un bimbo di 2 e per finire il cane.
Hanno chiuso casa a Briançon e sono usciti a piedi con i carrellini che si vedono nella foto.
Staranno in giro per un anno, accampando e cercando ospitatiltà presso case private e ostelli.
In questa foto si trovano in un tratto degli 800 km del Cammino di Santiago. Cosa ne dite? Loro mi hanno confermato che è la migliore esperienza della loro vita e per sempre lo rimarrà.
per saperne di più:http://delamontagneauxetoiles.wordpress.com/

P:S: il signore in primo piano, che traffica con il suo iphone, invece è brasiliano e a settembre del 2012 compiva 76 anni. Ha percorso il 95% del percorso a piedi, con ottima disposizione  e per buona parte del pellegrinaggio è stato  nostro compagno di viaggio... lo definirei un'altro esempio!

QUESTO RAGAZZO HA DECISO DI VIVERE COSI' :

...un altro esempio...Il ragazzo nella foto (con i pantaloncini azzurri) è spagnolo ed ha poco meno di quarant'anni.
Ha deciso due anni fa di vivere in questo edificio, precario, senza acqua e senza corrente elettrica.
Vive sul cammino di Santiago di Compostela offrendo frutta ed alimenti naturali e biologici, ai pellegrini di passaggio,in cambio di un'offerta. Dopo essere passato per varie esperienze nel mondo materialista ora si definisce completo e felice....

L'ha detto Marco:

SE NON MANGI LE SPINE, POI RISCHI CHE TI SI CONFICCHINO NEI PIEDI!!!

Questo Blog potrebbe anche chiamarsi:



O cachimbo da paz

Il calomè della pace

Dio amministra

L'angolo dell'amico
 
...o chissà come?!?
 
 
 
 
 

La breve storia...

La breve storia di un ragazzo che, come me, amava i Beatles e i Rolling Stones... era giovane, forte e pieno di speranze.

Ma, dopo anni interminabili di lavoro, si era reso conto che così non andava. Non andava nella direzione desiderata.

Come una barca con la prua alla corrente, tanto sforzo per niente.

Ma, fortunatamente, il barcaiolo si ravvede e cambia rotta.

Che sollievo!

Ora naviga in acque tranquille e ha il tempo di guardarsi attorno, per godersi il meraviglioso panorama che lo circonda.

Ma bisogna ancora remare.

Rema rema, ma con un obiettivo finale.

Adesso è arrivato il momento in cui ha raggiunto la coscienza del proprio cammino.

E, con somma felicità, decide di volta in volta, come proseguire.

Ora remando, ora osservando, ora camminando, ora meditando e sempre vivendo.
 

Marco M.

 

 

mercoledì 21 novembre 2012

mercoledì 7 novembre 2012

UN GIORNO MI SONO SVEGLIATO...









Un giorno mi sono svegliato...

 

e ho capito che era ora di analizzare il mio stile di vita...

 

ho capito che poteva essere migliore in tutti i suoi aspetti...

 

ma non sapevo come e cosa fare per migliorarlo...

 

mi sono reso conto che ero piccolo piccolo rispetto all'universo ed ho deciso di accettare tutto...

 

se sono piccolo piccolo vuol dire che devo ancora imparare tanto...

 

ho incominciato a leggere tanto tanto...

 

ho cercato di aumentare il mio piccolo bagaglio di esperienze con l'aiuto della conoscenza delle esperienze altrui...

 

ma non era sufficiente...

 

leggere tanto non è  sinonimo di miglioramento personale...

 

ho capito che la grande differenza, il passo decisivo era quello di mettere in pratica la teoria assimilata dalle letture...

 

accettare umilmente il fatto che tante mie convinzioni potevano necessitare di una nuova prospettiva...

 

ho capito che non esiste il giusto e lo sbagliato assoluti...

 

ho capito che bisogna usare con somma responsabilità  il magico potere contenuto nel libero arbitrio...

 

ho scoperto che le mie scelte influenzano in modo diretto ed inevitabile la mia vita...

 

ho imparato che agendo per il bene, il bene ritorna a me...

 

ho imparato che agendo per il male, il male ritorna a me...

 

ho scoperto di quante scuse si fa scudo il mio ego...

 

ho imparato che l'unico vero giudice di me stesso, sono io...

 

e conoscendomi ho scoperto che è inutile mentire a me stesso...

 

ma è sorta una domanda a cui non potevo non rispondere...

 

perché ?...

 

per quale fine?...

 

la risposta è affiorata alla mia coscienza rapidamente...

 

siamo tutti spiriti che stanno percorrendo il proprio cammino evolutivo...

 

tutto è energia in costante ed eterna vibrazione e mutazione...

 

mi sono convinto con fede profonda...

 

mi sono convinto che questa non sia altro che una delle svariate incarnazioni a cui mi sottopongo per evolvermi spiritualmente...

 

il cielo è la nostra casa e la vita terrena la nostra scuola...

 

il mio spirito reincarnerà e trapasserà quante volte sarà necessario, per raggiungere la pienezza spirituale...

 

questo è un punto di riferimento...

 

ecco cosa sto facendo qui e adesso...

 

cosa ho veramente?...

 

il momento presente, il luogo e la situazione in cui mi trovo...

 

il passato è passato ne trattengo ciò che di più positivo mi offre...

 

il futuro è una speranza del tutto incerta...

 

devo essere felice adesso, non grazie al passato e neppure nella speranza del futuro...

 

io, come tutti gli esseri viventi di questo pianeta ho diritto di essere felice...

 

ho imparato che per capire mi devo fare domande continue...

 

ho imparato che la mia coscienza onesta e cristallina deve darmi le risposte...

 

ho deciso di farlo subito, perché  l'unica certezza che ho è quella del momento presente...

 

ho intuito quanto cammino dovrò percorrere...

 

ho capito che si tratta di un cammino infinito, e l'ho accettato...

 

ad ogni passo la mia coscienza spalanca porte fino ad ora socchiuse...

 

e da ciascuna di queste porte, una luce meravigliosa mi illumina di saggezza inaspettata...

 

e invece di aver paura del nuovo continuo, incomincio ad alimentarmi spiritualmente...

 

capisco che questo è il cammino...

 

so che sono guidato da un'energia superiore che mi guida senza imposizione...

 

so che sono come una cellula in un organismo infinitamente maggiore...

 

non chiedo di più o di meno, so che è tutto esattamente come deve essere...

 

ho imparato che solo le mie scelte hanno il potere di influenzare la mia vita, ora e sempre...

 

sto vivendo...

 

 

 

Marco M.


 

 

EU MUDO, O MUNDO MUDA !!!




Carta aos buzianos!
Olá! Tudo bem? Me chamo Marco, sou Italiano, sou casado com uma mulher brasileira e morei doze anos no nordeste brasileiro, em Alagoas.
Nos mudamos para Búzios em março de 2012.
Chegamos em Búzios por uma mera coincidência, se assim pode-se chamar, pois acredito que nada acontece por acaso.
Em menos de quinze dias, em junho de 2011 conhecemos Búzios e já foi suficiente para apaixonarmo-nos pelo lugar, tanto que neste curto período chegamos a comprar um terreno para, em seguida, construir a nossa casa.
Tanto minha esposa quanto eu, nos mudamos para cá apos decisões amadurecidas em um clima de paz e serenidade.
Estamos a uns anos percorrendo um caminho em direção a elevação da nossa própria consciência e procurando, sempre que possível, semear paz e amor por onde passamos.
Não se preocupem não somos nenhum Jesus e Maria, somos pessoas comuns que simplesmente optaram para prestar atenção no que pensam, falam e como agem. Desta forma damos os primeiros passos para uma vida mais consciente.
Com todos os pros e contra, como em qualquer lugar do mundo, achamos Búzios um pequeno paraíso, também aqui Mãe Natureza foi muito generosa e os homens em alguma coisa ajudaram e em outras atrapalharam.
Para me integrar melhor no novo habitat comecei a ler os jornais locais e a escutar com atenção ou que os moradores daqui comentavam. Não pode deixar de perceber que como em qualquer lugar existem facções opostas para todos os assuntos que envolvem a administração de um município e a comunidade em geral. Não acho nada de estranho nisto. O ser humano, o melhor, o nosso próprio "ego" quer afirmar e impor o seu ponto de vista a qualquer custa. Infelizmente muitas vezes sem se importar da causa e os meios usados para chegar lá.
Mas aqui, neste ponto, eu vi uma luz e gostaria simplesmente de compartilhar este ponto de vista.
Por estar em um lugar abençoado pela natureza e por ser uma comunidade relativamente pequena, imagino que alguma coisa possa ser feita para transformar este lugar e sua população em um exemplo de mudança a ser seguido.

Como? De uma maneira muito simples e que responsabiliza todos os moradores desta cidade, a partir do prefeito independente do partido de filiação, até os turistas que por aqui passam . Cada um se dispondo a mudar o próprio hábito de pensar quando ele seja hostil ou em contrasto ao de outro ser humano. Quando encaramos pontos de vista e interesses diferentes, normalmente o nosso hábito é de recusar-se a aceita-los. E' aqui que nosso "ego" entra na jogada tentando afirmar-se como uma fúria cega. E é exatamente neste momento que a luz da nossa consciência faz a diferença e começa a mudança do ser humano em toda sua maravilha.
E' neste momento que temos que pensar na outra pessoa como
um companheiro de percurso que pode ajudar e colaborar conosco e nós com ele, e não mais como um inimigo.
Presenteamo-nos com alguns segundos de lucidez e não pensamos no passado, olhamos para aqueles que até agora estávamos considerando adversários e tentamos sinceramente olhar as coisas do ponto de vista deles. Se nos estivéssemos no lugar deles ou que faríamos, não pensaríamos talvez exatamente daquela maneira? Então só por causa desta sutil diferença vale a pena deixar um possível amigo pelo caminho, trocando uma boa dose de amizade, paz e crescimento com o estrago estéril e inútil causado pela incompreensão, inimizade e ódio?
Acho que no momento em que, com calma e paz no coração, analisamos acontecimentos passados o recentes podemos ver com clareza que tem jeito para tudo e digo tudo mesmo. Tudo podemos resolver mantendo sempre como foco principal da nossa vida a paz, a colaboração, a compaixão, a alegria, a amizade e conseqüentemente a saúde. As vezes é tão bom, nobre e libertador admitir de ter errado, pedir desculpa e assim ao invés de separar, juntar as idéias que pareciam tão diferentes e chegar a um resultado surpreendente e inesperado. E por fim tente imaginar a maravilha daquele dia em que, bem no começo de uma discussão, vai perceber que a pessoa a sua frente esta se pondo com você com postura de compreensão paz e colaboração... Ah, quero mesmo estar presente naquele dia!
Não acham este um sonho bom? Não acham que talvez vale a pena um esforço para mudar e para mudar o mundo em que vivemos?
Boa vontade a todos! Marco.


UN PROGETTO...

       Questa è una dichiarazione di intenti.
Qual'è il nostro intento? Il nostro intento è quello di dare risalto alle notizie, fatti ed agli avvenimenti dai connotati positivi. Vogliamo fare in modo che tutti i mezzi di comunicazione riservino uno spazio dedicato agli aspetti positivi della vita quotidiana.
Avete presente la cosiddetta "cronaca nera"? perfetto esattamente l'opposto...                    la "cronaca bianca" .
Negli ultimi tempi ed in particolar modo da quando nell'anno 2000 mi sono trasferito a vivere in Brasile, è incominciato in me un lento, ma inarrestabile cambiamento, una rivoluzione interna, che sfocia oggi in una chiarezza e determinazione di "intenti illuminati". 
Cosa intendo con tutto ciò...voglio dire che grazie alla lettura ed alla raccolta di informazioni, durante questi anni, ho maturato un pensiero che non è una novità e che ritengo sia  condivisibile dalla maggior parte degli esseri pensanti: ciò che ci sta attorno, informazioni, ambiente, opinioni,  pensieri, notizie etc. ci influenzano in modo determinante fino a condizionare la nostra vita e le nostre scelte. Se siamo d'accordo su questo punto, saremo di conseguenza d'accordo sul fatto che se siamo attorniati da un ambiente dalla connotazione puramente negativa, subiremo questa influenza e la metteremo in pratica, pur se incoscientemente, in tutto ciò che faremo, penseremo e vivremo. Ma se al contrario l'ambiente attorno a noi sarà prevalentemente positivo, tutte quelle stesse iniziative e pensieri, prima guidati dal senso negativo, ora saranno ispirati alla positività.
Partendo dal presupposto che la pace e l'amore rappresentino l'ideale per la vita dell'essere umano, diventa interessante immaginare la possibilità di influenzare l'ambiente che ci circonda con la positività.
Questa iniezione di positività, all'interno della società e in qualunque parte del mondo, potrebbe essere attivata appunto dai media, quale mezzo indiscutibilmente più diffuso e capillare, al fine di poter attingere la maggior parte degli esseri umani in modo costante e continuativo.
 Un'idea, un progetto, un argomento su cui confrontare e scambiare opinioni.         

mercoledì 4 luglio 2012

Meditamos

Meditamos e estamos preparando o material e as informaçoes para as proximas postgens...

martedì 3 luglio 2012

                                             ...ESTAMOS MEDITANDO... ATE' MAIS!