martedì 8 novembre 2022

Vuoi un posto sull'Arca?

 

Vuoi un posto sull’Arca?

Vademecum per affrontare lo spartiacque

Ti trovi anche tu con un senso di insoddisfazione, ansia, preoccupazione, vuoto, paura, indecisione...? Ok! Allora quello che viene di seguito può esserti utile.

Mi sono deciso a scrivere questo testo o piccola guida per offrire uno strumento di trasformazione a chi interessi …

Prima di tutto è necessario che per un momento metta da parte, se è il tuo caso, i preconcetti e buona parte delle teorie puramente materialiste su cui si basa tutta l’educazione ed il sistema economico e sociale attuale (che mi sembra ovvio che non ci abbia portato un buon modo di vivere). Mettiamo da parte, credo e religione, dogmi e ideologie … Per aprire la mente, utilizziamo la saggia umiltà di Socrate che nonostante il suo enorme bagaglio di conoscenza affermò: “Io so di non sapere”… e parlando di mente “che si apre” mi sovviene un’altra frase memorabile di un altro personaggio conosciuto … Albert Einstein, che diceva :”La mente è come un paracadute se non si apre non funziona”

Bene … ora prendendo in considerazione i suggerimenti dei due grandi uomini dovremmo poterci trovare in un ambiente libero, sereno una grande stanza vuota, un foglio in bianco … cosa preferisci … L’importante è che sia libero di ascoltare, immaginare, elaborare e sentire utilizzando il cuore come intermediario.

Tuttavia, per tranquillizzare la nostra mente concreta, pratica, la informiamo che tutto ciò che viene in seguito ha fondamento nella fisica tradizionale e nella fisica quantica, nelle teorie evolutive, nei testi sacri delle varie religioni fondamentali che vanno da oriente ad occidente e nella saggezza delle conoscenze ancestrali. Ovviamente si tratta di una gran sintesi semplificata di una piccolissima parte di ciò che il sapere sopra descritto rappresenta. (un’informazione omeopatica) Credo inoltre, che sia chiaro che questa elaborazione è frutto della mia modesta conoscenza, studio  e pratica di vita, ma penso e spero che possa essere d’aiuto a qualche essere umano alla ricerca del cammino nella propria vita.

  Ciò premesso iniziamo: l’intero Universo o meglio i Multiversi (di cui oggi la scienza ha le prove) all’interno dei quali è ovviamente incluso il pianeta Terra, sono vibrazione. Si, anche se in alcuni casi e manifestazioni la vibrazione è così bassa o densa da far sembrare che si tratti di materia puramente fisica, tutto e tutti siamo Energia pura in costante e continua vibrazione ed evoluzione. Quello spazio attorno a te che chiami vuoto in realtà è totalmente permeato da particelle e onde di energia in vibrazione. I nostri pensieri sono vibrazione, le piante, gli animali, le rocce, il cielo, il mare, una sedia, tutto assolutamente tutto è vibrazione. A ciò possiamo forse aggiungere, al fine di comprendere la dinamica universale, un’altra celebre frase di Einstein: “Nulla si crea e nulla si distrugge … tutto si trasforma” … intendendo così che l’energia creativa dell’universo è già presente nella sua totalità e ciò che da vita a tutto quello che in esso esiste è la trasformazione dell’energia stessa. Al fine di aiutare la mente ad entrare in questo magico mondo e a comprendere quanti e quali sono i limiti di percezione di un essere umano ed i suoi cinque sensi, pensiamo per un momento ai suoni ed alla loro gamma compresa tra infrasuoni ed ultrasuoni dove ad esempio l’uomo ne percepisce una ristretta fascia, mentre gli animali possono sentirne molti più. Pensiamo all’intensità della luce con il fenomeno della luce infrarossa ed ultravioletta, il calore percepibile dal corpo pur non essendo visibile o palpabile. Pensiamo ai nostri sentimenti ed emozioni … l’amore, la felicità, la rabbia, la tristezza e la paura … non sono forse reali? Eppure non si possono vedere, toccare o degustare …, ma esistono eccome! Altro esempio più che mai attuale, tutta la tecnologia ed i sistemi di comunicazione, internet, cellulari, GPS, satelliti etc. trasmettono l’infinito volume di informazioni attraverso l’etere per mezzo di frequenze ossia onde vibratorie che sono ovviamente tra noi pur essendo invisibili. Dirò di più … tutto lo spazio “vuoto” o no è un unico ed infinito campo di informazione. E’ come una “nube”, ma di capacità e dimensioni infinite, nella quale sono contenute tutte, assolutamente tutte le informazioni del passato, presente e futuro, accadute, in essere o potenziali … e tu puoi considerarti come una radio ricetrasmittente che riceve ed invia informazioni, dati e comandi in continuazione e con la regolazione della frequenza potrai sintonizzarti su varie lunghezze d’onda dalle quali riceverai e invierai dati di diversa natura e qualità.

Bene! Questo è l’ambiente in cui si svolge e trascorre la Vita degli esseri umani, anche se la maggior parte di noi non lo sa, non ci pensa, non se ne rende conto o magari proprio non ci crede. Però che ci crediamo o no l’Universo si è creato e si evolve basandosi su questi principi (qui ovviamente descritti in modo notevolmente semplice e sintetico)

Mi piacerebbe che si immaginasse questo messaggio  come un seme lanciato in un campo … dove sarà cura del ricettore coglierlo e prendersi cura di questo affinché possa germogliare ed offrire i suoi frutti … Auguri a tutti i pollici verdi in ascolto!

… e a proposito di pollice verde mi viene in mente un’analogia che dovrebbe aiutare a comprendere e chiarire lo scopo di questo testo: immagina un albero il cui tronco internamente sia completamente consumato da parassiti, insetti, muffe, animali e le stesse intemperie. Il tronco sarà debole, vuoto e alla prima pressione causata dal vento o dal crollo di un’altra pianta su di lui, cadrà a sua volta.

Adesso immagina un albero sano nel cui tronco i tessuti e la linfa vitale sono in perfetta salute e scorrono alimentando l’intera pianta. Bene, questa sicuramente resisterà a qualunque attacco esterno e continuerà la sua vita ed il suo sviluppo senza interruzioni e danni.

Ora immagina di essere tu questo albero di cui parliamo. Se sei indebolito dagli attacchi continui che vengono dai tuoi simili, dal sistema o dagli stessi eventi della vita, cadrai, cederai allo sconforto ed alla paura e la vita nella migliore delle ipotesi si trasformerà in mera sopravvivenza. Ma, al contrario, se avrai curato te stesso e il tuo interiore avrai rinforzato e alimentato il tuo essere con una sana, sensata e costruttiva filosofia di vita, allora sarai indistruttibile, sempre potrai fare fronte agli attacchi esterni ed i dubbi interni e ciò si tradurrà nel condurre una vita ricca, armoniosa ed evolutivamente  significativa.

Detto questo, ora veniamo a noi … a ciò che ci riguarda in modo personale ed intimo direi …

Sei un’Anima, siamo Anime!

Siamo anime ossia entità energetiche e coscienziali che provengono da dimensioni di elevata frequenza e incarnano in un corpo fisico per condurre un’esperienza evolutiva di espansione della propria coscienza qui sul pianeta Terra nella cosiddetta terza dimensione. Sei un’anima che viene al mondo incarnando e animando di vita un corpo che sarà il tuo veicolo terrestre. Questo processo avverrà in un periodo compreso tra il concepimento ed il momento della nascita.

 A partire da questo momento inizierà il tuo (della tua anima e del tuo corpo fisico) Lavoro di crescita spirituale e fisica ed il diletto in questa fantastica esperienza durante il corso degli anni che la vita ti concederà in questo mondo. E con altrettanta naturalità arriverà il momento di abbandonare il corpo fisico “disanimandolo” ossia disincarnerai, detto comunemente morirai. Ma niente paura … l’Anima ovvero ciò che veramente siamo, la nostra pura essenza, una volta abbandonato l’involucro fisico, ritorna alla fonte … ritorna a casa, quel luogo dimensionale da cui proveniamo e ritorniamo in decine, centinaia di viaggi di incarnazione e disincarnazione. La morte rappresenta semplicemente la scissione dell’energia vitale e coscienziale (anima) dal mezzo che ci ha ospitati (corpo) permettendoci l’esperienza terrena.

Lo scopo di queste numerosissime incarnazioni è quello dell’evoluzione e dell’espansione della coscienza, ma non solo della nostra, bensì di quella di tutto e tutti coloro che esistono in questo infinito gioco esistenziale. Ad ogni incarnazione infatti veniamo ad interpretare personaggi di diverso sesso, estrazione sociale, epoche storiche, condizioni economiche e sociali, etc. al fine di poter fare esperienze nuove, crescere e correggere nostre attitudini che hanno causato danni agli esseri e al sistema circostante o, perché no, veniamo ad utilizzare “crediti” che ci siamo meritati e generato per mezzo di “buone azioni” in vite passate o in corso secondo le spesso nominate leggi armonizzatrici del Karma e del Darma. Consideriamo che ogni pensiero, emozione e azione generano una vibrazione di una frequenza caratteristica. Per intenderci, se pensi di aiutare una signora anziana ad attraversare la strada produrrai un pensiero a cui corrisponderà un’elevata frequenza che si diffonderà nell’etere, nello spazio circostante e che in qualche modo condizionerà l’ambiente e gli individui in modo positivo. Avrai generato uno spazio armonico nella tua vita ed in quella altrui. Al contrario sarà facile intuire che una violenta discussione produrrà vibrazioni di bassa frequenza, dense, che a loro volta e con la stessa rapidità, efficacia e spettro coinvolgeranno oltre a te e la tua realtà anche quella di coloro che ti stanno attorno.    

La dinamica della vita e della creazione è una meravigliosa ed inimmaginabile perfezione che tende sempre ed in modo inequivocabile a bilanciare le forze in campo per condurre all’equilibrio ed alla pace. Questa energia prima e creatrice da alcuni è chiamata DIO. Le considerazioni e le riflessioni sono infinite a tal proposito ed il nome che attribuiamo non è importante … cosa è importante è sapere che questa energia creatrice è amore puro ed incondizionale su cui si regge Tutto (Universo o Multiverso). Al contrario di ciò che le religioni professano non genera né giudizi né punizioni.

Qui sulla terra ogni essere umano grazie al dono del libero arbitrio ha sempre la possibilità di scegliere … però attenzione la qualità della scelta condizionerà immancabilmente la propria realtà … ovvero … ciascuno di noi ha una grande responsabilità con se stesso e con il mondo e gli esseri con cui conviviamo.

Ed ora aggiungiamo un altro tassello al nostro puzzle: l’origine delle anime … anche qui dovremo sintetizzare moltissimo, ma è importante sapere che la provenienza è da altre dimensioni che possono essere localizzate in vari punti dell’Universo anche se sembra che la attuale “generazione animica”, se così la vogliamo chiamare, sia abbastanza omogenea cioè provenga da un luogo dimensionale unico.

Un dato evolutivo rilevante consiste nel fatto che le anime non hanno iniziato il loro cammino incarnando in esseri umani. No, anche loro hanno seguito un’evoluzione in crescendo perciò le prime e primitive incarnazioni si sono date nel regno minerale da dove, dopo incalcolabili periodi di tempo, sono passate ad una incarnazione nel regno vegetale. Anche qui hanno trascorso un periodo indefinibile per poi passare all’esperienza dell’anima di gruppo nel regno animale dove dopo una quantità x di reincarnazioni hanno finalmente raggiunto un grado evolutivo sufficiente all’incarnazione individuale in un essere umano dotato di una coscienza auto-referente ossia che si auto riconosce come essere con le sue relative peculiarità.

Se tutto quello che fino ad ora abbiamo detto ti risuona è per te familiare o quanto meno accettabile come ipotesi, allora dobbiamo metterci al lavoro per plasmare la nuova realtà, per prendere in mano le redini di questo essere umano che ciascuno di noi rappresenta e guidarlo sul cammino saggio e responsabile di questa esistenza. Sappi che è un lavoro, ma un Lavoro con la L maiuscola o meglio il Lavoro della Vita. Tu dirai quanta solennità in questa affermazione … Può sembrare, però ti garantisco, per esperienza personale di quasi vent’anni che si, è il lavoro che ti conduce ad una vita piena, cosciente, amorosa, pacifica ed infine ad uno stato di contentezza innato e permanente indipendentemente da qualunque circostanza, evento o congiuntura che ti possa coinvolgere proveniente dall’esterno o da te stesso. È un processo che ti porta alla gratitudine per la stessa esperienza della Vita.

Dunque il primo passo è proprio quello di assumere la responsabilità di te stesso dei tuoi pensieri ed azioni e ricordarti sempre che attraverso ciò condizioni e caratterizzi la tua vita. Sappiamo che la nostra mente è una macchina inarrestabile che produce ogni tipo di pensiero ed emozione in continuazione. Partendo da un piccolo particolare può tessere un intricata e lunga storia piena di collegamenti, personaggi, ricordi, aspettative e giudizi che in alcuni casi si conclude producendo stati d’animo piacevoli, ma aimè la maggior parte delle volte causando angustia e preoccupazione. Parliamo ora di un altro attore di questa gran rappresentazione, l’ego.

L’ego è parte integrante o meglio il comandante della mente concreta è colui che opera come un pilota automatico utilizzando come base di dati una serie di rigidi parametri e preconcetti condizionati dall’educazione, l’ambiente circostante, il credo religioso, i principi della società in cui vive, esperienze, giudizi, traumi, paure e molto altro.

 Non sempre il suo operato è negativo, in alcuni casi è d’aiuto nella pianificazione e organizzazione di svariate attività, ci può proteggere da cattive esperienze etc. Però è pur vero che con i suoi rigidi standard operativi ci limita enormemente in quanto a nuove ed evolutive esperienze di vita che rappresentano il significato della vita stessa.

L’ego giudica, discute, lotta, impone, tifa, programma, pianifica, calcola, valuta e crea aspettative scatenando la rabbia e l’insoddisfazione, per esempio, nel caso in cui le aspettative siano deluse. Si anima, si esalta e festeggia quando raggiunge l’obiettivo desiderato etc. etc.

Ad un livello decisamente superiore si trova quella parte della mente denominata “astratta” quella strettamente legata ai piani della conoscenza e della coscienza più elevati.

È quella parte della mente che ci permette di spaziare nel campo dell’energia creativa, della spiritualità, dell’armonia, della pace, del significato della vita, che ci offre le risposte e la guida del cuore e della nostra più pura essenza spirituale.

Ciò detto qual’e il tuo, il nostro compito?

Il compito è quello di vigilare ed educare la mente-ego e metterla al tuo servizio quando e come ti serve utilizzare le sue potenzialità ossia essere tu che comandi la tua mente e non lei che si impone su di te con le sue continue farneticazioni. Per svolgere questo lavoro dovrai abituarti ad assumere la posizione di osservatore. Si hai capito bene! Una parte del tuo essere sarà incaricato di prendere le distanze dalla mente-ego e vigilare i suoi pensieri e proposte di azione. Quando l’osservatore noterà che il pensiero che si sta forgiando non è di buona qualità ovvero percepiamo che la sua vibrazione non è coerente con l’amore, il rispetto, l’armonia, l’accettazione, la compassione, la pace ed altre espressioni di valori elevati, dobbiamo immediatamente interrompere il flusso di alimentazione e bloccare il pensiero … STOP!

Quando con un’pò di esercizio ti sarai abituato ad osservare te stesso (anche se l’osservazione non sarà continua) scoprirai che stavi vivendo in un vero mondo parallelo. Un mondo che molto spesso non ha nulla a che vedere con l’essenza della vita reale, ma piuttosto ricorda un film, una trama teatrale fantasiosa e soprattutto basata sui tuoi preconcetti, ideologie, giudizi etc. etc.

Per esperienza personale ti posso garantire che se riesci davvero a mantenere il giusto distacco dalla tua mente-ego troverai molto divertenti e sorprendenti le bufale che questa produce.

Quando però l’osservatore, che sei, concentra la sua attenzione sul momento presente svincolandosi dalle interferenze dell’ego, avrà l’opportunità di godere della infinita pace che la Vita offre. Potrai degustare il momento presente e la circostanza in cui ti trovi, in piena libertà. E finalmente, se avrai fatta tua questa verità e l’avrai assorbita profondamente ti renderai conto che per il fatto di essere tutti e tutto energia in vibrazione siamo parte di una cosa sola, dell’essenza creatrice, DIO.  Non avrai più paura perché sarai disconnesso dai meccanismi dell’ego afferrati ai ricordi, al dualismo, al bello e al brutto, al buono e al cattivo, sarai disconnesso dalle esperienze passate o dalle pre-occupazioni concernenti le proiezioni del futuro, sarai Libero … e già che ci siamo, a proposito di libertà, ti do un consiglio che mi è stato confermato in occasione di un viaggio aereo. Durante le istruzioni relative ad eventuali situazioni di emergenza, gli assistenti di volo dicono chiaramente di indossare prima noi la maschera d’ossigeno e poi di aiutare gli altri. Morale se tu non stai bene non puoi aiutare gli altri. Per ciò: prenditi cura di te stesso, ascoltati, fatti le domande più intime, affronta i tuoi tabù esistenziali,  indaga e risponditi con la massima sincerità, amati così come sei, perdonati se ce n’è bisogno, abbi il coraggio di cambiare anche solo un’po’ alla volta ciò che ritieni sia necessario cambiare … dimentica quello che ci hanno sempre insegnato … “prima gli altri e poi tu, sennò vuol dire che sei un egoista”. Sbagliato, totalmente sbagliato è un’ipocrisia. È chiaro che le buone azioni, l’empatia e l’aiutare il prossimo sono indiscutibilmente fatti che producono vibrazioni di elevata frequenza, però devono essere compiute da un essere umano in equilibrio con se stesso, che si ama e che con il suo esempio sincero e amore interiore abbraccia tutti e tutto ciò che gli sta attorno senza limite di distanza e tempo, aiutando a migliorare, qui si, la qualità di vita dell’intero creato.

SEI QUI ED ORA!!! E qui ed ora nulla ti può causare danno poiché la tua stessa presenza di spirito ti protegge e ti guida costantemente e saggiamente all’azione corretta.

È UN MONDO FANTASTICO!!!

PRATICA, PRATICA, PRATICA ED ABBI FIDUCIA NELLA PERFEZIONE DELLA VITA, FLUISCI IN MODO SENSATO SEGUENDO LA CORRENTE DELLA VITA.

Ed ora sul nostro cammino si presenta lo spartiacque …

Le acque sono gli esseri umani e lo spartiacque rappresenta la scelta che ognuno in coscienza o no è portato o obbligato a fare.

Bisogna agire!!! Bisogna decidere se mettere un punto a tutta questa bugiarda narrativa che ci viene propinata da sempre e assumere la responsabilità di praticare cambi e trasformazioni interne che si riflettano nel mondo circostante e su tutto il creato, oppure passare il potere e la responsabilità all’esterno a coloro che governano e permettergli di continuare a impaurirci, sfruttarci e dominarci come un grande gregge …

COSA VUOI FARE? DA CHE PARTE PASSI?

Marco 09/03/2022