Vuoi
un posto sull’Arca?
Vademecum
per affrontare lo spartiacque
Ti
trovi anche tu con un senso di insoddisfazione, ansia, preoccupazione, vuoto,
paura, indecisione...? Ok! Allora quello che viene di seguito può esserti
utile.
Mi
sono deciso a scrivere questo testo o piccola guida per offrire uno strumento
di trasformazione a chi interessi …
Prima
di tutto è necessario che per un momento metta da parte, se è il tuo caso, i
preconcetti e buona parte delle teorie puramente materialiste su cui si basa
tutta l’educazione ed il sistema economico e sociale attuale (che mi sembra
ovvio che non ci abbia portato un buon modo di vivere). Mettiamo da parte,
credo e religione, dogmi e ideologie … Per aprire la mente, utilizziamo la
saggia umiltà di Socrate che nonostante il suo enorme bagaglio di conoscenza
affermò: “Io so di non sapere”… e parlando di mente “che si apre” mi sovviene
un’altra frase memorabile di un altro personaggio conosciuto … Albert Einstein,
che diceva :”La mente è come un paracadute se non si apre non funziona”
Bene
… ora prendendo in considerazione i suggerimenti dei due grandi uomini dovremmo
poterci trovare in un ambiente libero, sereno una grande stanza vuota, un
foglio in bianco … cosa preferisci … L’importante è che sia libero di
ascoltare, immaginare, elaborare e sentire utilizzando il cuore come
intermediario.
Tuttavia,
per tranquillizzare la nostra mente concreta, pratica, la informiamo che tutto
ciò che viene in seguito ha fondamento nella fisica tradizionale e nella fisica
quantica, nelle teorie evolutive, nei testi sacri delle varie religioni
fondamentali che vanno da oriente ad occidente e nella saggezza delle
conoscenze ancestrali. Ovviamente si tratta di una gran sintesi semplificata di
una piccolissima parte di ciò che il sapere sopra descritto rappresenta.
(un’informazione omeopatica) Credo inoltre, che sia chiaro che questa
elaborazione è frutto della mia modesta conoscenza, studio e pratica di vita, ma penso e spero che possa
essere d’aiuto a qualche essere umano alla ricerca del cammino nella propria
vita.
Ciò
premesso iniziamo: l’intero Universo o meglio i Multiversi (di cui oggi la
scienza ha le prove) all’interno dei quali è ovviamente incluso il pianeta
Terra, sono vibrazione. Si, anche se in alcuni casi e manifestazioni la vibrazione
è così bassa o densa da far sembrare che si tratti di materia puramente fisica,
tutto e tutti siamo Energia pura in costante e continua vibrazione ed
evoluzione. Quello spazio attorno a te che chiami vuoto in realtà è totalmente
permeato da particelle e onde di energia in vibrazione. I nostri pensieri sono
vibrazione, le piante, gli animali, le rocce, il cielo, il mare, una sedia,
tutto assolutamente tutto è vibrazione. A ciò possiamo forse aggiungere, al
fine di comprendere la dinamica universale, un’altra celebre frase di Einstein:
“Nulla si crea e nulla si distrugge … tutto si trasforma” … intendendo così che
l’energia creativa dell’universo è già presente nella sua totalità e ciò che da
vita a tutto quello che in esso esiste è la trasformazione dell’energia stessa.
Al fine di aiutare la mente ad entrare in questo magico mondo e a comprendere
quanti e quali sono i limiti di percezione di un essere umano ed i suoi cinque
sensi, pensiamo per un momento ai suoni ed alla loro gamma compresa tra infrasuoni
ed ultrasuoni dove ad esempio l’uomo ne percepisce una ristretta fascia, mentre
gli animali possono sentirne molti più. Pensiamo all’intensità della luce con
il fenomeno della luce infrarossa ed ultravioletta, il calore percepibile dal
corpo pur non essendo visibile o palpabile. Pensiamo ai nostri sentimenti ed
emozioni … l’amore, la felicità, la rabbia, la tristezza e la paura … non sono
forse reali? Eppure non si possono vedere, toccare o degustare …, ma esistono
eccome! Altro esempio più che mai attuale, tutta la tecnologia ed i sistemi di
comunicazione, internet, cellulari, GPS, satelliti etc. trasmettono l’infinito
volume di informazioni attraverso l’etere per mezzo di frequenze ossia onde
vibratorie che sono ovviamente tra noi pur essendo invisibili. Dirò di più …
tutto lo spazio “vuoto” o no è un unico ed infinito campo di informazione. E’
come una “nube”, ma di capacità e dimensioni infinite, nella quale sono
contenute tutte, assolutamente tutte le informazioni del passato, presente e
futuro, accadute, in essere o potenziali … e tu puoi considerarti come una
radio ricetrasmittente che riceve ed invia informazioni, dati e comandi in
continuazione e con la regolazione della frequenza potrai sintonizzarti su
varie lunghezze d’onda dalle quali riceverai e invierai dati di diversa natura
e qualità.
Bene!
Questo è l’ambiente in cui si svolge e trascorre la Vita degli esseri umani,
anche se la maggior parte di noi non lo sa, non ci pensa, non se ne rende conto
o magari proprio non ci crede. Però che ci crediamo o no l’Universo si è creato
e si evolve basandosi su questi principi (qui ovviamente descritti in modo
notevolmente semplice e sintetico)
Mi
piacerebbe che si immaginasse questo messaggio come un seme lanciato in un campo … dove sarà
cura del ricettore coglierlo e prendersi cura di questo affinché possa
germogliare ed offrire i suoi frutti … Auguri a tutti i pollici verdi in
ascolto!
… e
a proposito di pollice verde mi viene in mente un’analogia che dovrebbe aiutare
a comprendere e chiarire lo scopo di questo testo: immagina un albero il cui
tronco internamente sia completamente consumato da parassiti, insetti, muffe,
animali e le stesse intemperie. Il tronco sarà debole, vuoto e alla prima
pressione causata dal vento o dal crollo di un’altra pianta su di lui, cadrà a
sua volta.
Adesso
immagina un albero sano nel cui tronco i tessuti e la linfa vitale sono in
perfetta salute e scorrono alimentando l’intera pianta. Bene, questa
sicuramente resisterà a qualunque attacco esterno e continuerà la sua vita ed
il suo sviluppo senza interruzioni e danni.
Ora
immagina di essere tu questo albero di cui parliamo. Se sei indebolito dagli
attacchi continui che vengono dai tuoi simili, dal sistema o dagli stessi
eventi della vita, cadrai, cederai allo sconforto ed alla paura e la vita nella
migliore delle ipotesi si trasformerà in mera sopravvivenza. Ma, al contrario,
se avrai curato te stesso e il tuo interiore avrai rinforzato e alimentato il
tuo essere con una sana, sensata e costruttiva filosofia di vita, allora sarai indistruttibile,
sempre potrai fare fronte agli attacchi esterni ed i dubbi interni e ciò si
tradurrà nel condurre una vita ricca, armoniosa ed evolutivamente significativa.
Detto
questo, ora veniamo a noi … a ciò che ci riguarda in modo personale ed intimo
direi …
Sei
un’Anima, siamo Anime!
Siamo
anime ossia entità energetiche e coscienziali che provengono da dimensioni di
elevata frequenza e incarnano in un corpo fisico per condurre un’esperienza
evolutiva di espansione della propria coscienza qui sul pianeta Terra nella
cosiddetta terza dimensione. Sei un’anima che viene al mondo incarnando e
animando di vita un corpo che sarà il tuo veicolo terrestre. Questo processo
avverrà in un periodo compreso tra il concepimento ed il momento della nascita.
A partire da questo momento inizierà il tuo
(della tua anima e del tuo corpo fisico) Lavoro di crescita spirituale e fisica
ed il diletto in questa fantastica esperienza durante il corso degli anni che
la vita ti concederà in questo mondo. E con altrettanta naturalità arriverà il
momento di abbandonare il corpo fisico “disanimandolo” ossia disincarnerai,
detto comunemente morirai. Ma niente paura … l’Anima ovvero ciò che veramente
siamo, la nostra pura essenza, una volta abbandonato l’involucro fisico, ritorna
alla fonte … ritorna a casa, quel luogo dimensionale da cui proveniamo e
ritorniamo in decine, centinaia di viaggi di incarnazione e disincarnazione. La
morte rappresenta semplicemente la scissione dell’energia vitale e coscienziale
(anima) dal mezzo che ci ha ospitati (corpo) permettendoci l’esperienza
terrena.
Lo
scopo di queste numerosissime incarnazioni è quello dell’evoluzione e
dell’espansione della coscienza, ma non solo della nostra, bensì di quella di
tutto e tutti coloro che esistono in questo infinito gioco esistenziale. Ad
ogni incarnazione infatti veniamo ad interpretare personaggi di diverso sesso,
estrazione sociale, epoche storiche, condizioni economiche e sociali, etc. al
fine di poter fare esperienze nuove, crescere e correggere nostre attitudini
che hanno causato danni agli esseri e al sistema circostante o, perché no,
veniamo ad utilizzare “crediti” che ci siamo meritati e generato per mezzo di
“buone azioni” in vite passate o in corso secondo le spesso nominate leggi
armonizzatrici del Karma e del Darma. Consideriamo che ogni pensiero, emozione
e azione generano una vibrazione di una frequenza caratteristica. Per
intenderci, se pensi di aiutare una signora anziana ad attraversare la strada
produrrai un pensiero a cui corrisponderà un’elevata frequenza che si
diffonderà nell’etere, nello spazio circostante e che in qualche modo
condizionerà l’ambiente e gli individui in modo positivo. Avrai generato uno
spazio armonico nella tua vita ed in quella altrui. Al contrario sarà facile
intuire che una violenta discussione produrrà vibrazioni di bassa frequenza,
dense, che a loro volta e con la stessa rapidità, efficacia e spettro
coinvolgeranno oltre a te e la tua realtà anche quella di coloro che ti stanno
attorno.
La
dinamica della vita e della creazione è una meravigliosa ed inimmaginabile
perfezione che tende sempre ed in modo inequivocabile a bilanciare le forze in
campo per condurre all’equilibrio ed alla pace. Questa energia prima e
creatrice da alcuni è chiamata DIO. Le considerazioni e le riflessioni sono
infinite a tal proposito ed il nome che attribuiamo non è importante … cosa è
importante è sapere che questa energia creatrice è amore puro ed incondizionale
su cui si regge Tutto (Universo o Multiverso). Al contrario di ciò che le religioni
professano non genera né giudizi né punizioni.
Qui
sulla terra ogni essere umano grazie al dono del libero arbitrio ha sempre la
possibilità di scegliere … però attenzione la qualità della scelta condizionerà
immancabilmente la propria realtà … ovvero … ciascuno di noi ha una grande
responsabilità con se stesso e con il mondo e gli esseri con cui conviviamo.
Ed
ora aggiungiamo un altro tassello al nostro puzzle: l’origine delle anime …
anche qui dovremo sintetizzare moltissimo, ma è importante sapere che la
provenienza è da altre dimensioni che possono essere localizzate in vari punti
dell’Universo anche se sembra che la attuale “generazione animica”, se così la
vogliamo chiamare, sia abbastanza omogenea cioè provenga da un luogo
dimensionale unico.
Un
dato evolutivo rilevante consiste nel fatto che le anime non hanno iniziato il
loro cammino incarnando in esseri umani. No, anche loro hanno seguito
un’evoluzione in crescendo perciò le prime e primitive incarnazioni si sono
date nel regno minerale da dove, dopo incalcolabili periodi di tempo, sono
passate ad una incarnazione nel regno vegetale. Anche qui hanno trascorso un
periodo indefinibile per poi passare all’esperienza dell’anima di gruppo nel
regno animale dove dopo una quantità x di reincarnazioni hanno finalmente
raggiunto un grado evolutivo sufficiente all’incarnazione individuale in un
essere umano dotato di una coscienza auto-referente ossia che si auto riconosce
come essere con le sue relative peculiarità.
Se
tutto quello che fino ad ora abbiamo detto ti risuona è per te familiare o
quanto meno accettabile come ipotesi, allora dobbiamo metterci al lavoro per
plasmare la nuova realtà, per prendere in mano le redini di questo essere umano
che ciascuno di noi rappresenta e guidarlo sul cammino saggio e responsabile di
questa esistenza. Sappi che è un lavoro, ma un Lavoro con la L maiuscola o
meglio il Lavoro della Vita. Tu dirai quanta solennità in questa affermazione …
Può sembrare, però ti garantisco, per esperienza personale di quasi vent’anni
che si, è il lavoro che ti conduce ad una vita piena, cosciente, amorosa,
pacifica ed infine ad uno stato di contentezza innato e permanente
indipendentemente da qualunque circostanza, evento o congiuntura che ti possa
coinvolgere proveniente dall’esterno o da te stesso. È un processo che ti porta
alla gratitudine per la stessa esperienza della Vita.
Dunque
il primo passo è proprio quello di assumere la responsabilità di te stesso dei
tuoi pensieri ed azioni e ricordarti sempre che attraverso ciò condizioni e
caratterizzi la tua vita. Sappiamo che la nostra mente è una macchina
inarrestabile che produce ogni tipo di pensiero ed emozione in continuazione.
Partendo da un piccolo particolare può tessere un intricata e lunga storia
piena di collegamenti, personaggi, ricordi, aspettative e giudizi che in alcuni
casi si conclude producendo stati d’animo piacevoli, ma aimè la maggior parte
delle volte causando angustia e preoccupazione. Parliamo ora di un altro attore
di questa gran rappresentazione, l’ego.
L’ego
è parte integrante o meglio il comandante della mente concreta è colui che
opera come un pilota automatico utilizzando come base di dati una serie di
rigidi parametri e preconcetti condizionati dall’educazione, l’ambiente
circostante, il credo religioso, i principi della società in cui vive,
esperienze, giudizi, traumi, paure e molto altro.
Non sempre il suo operato è negativo, in
alcuni casi è d’aiuto nella pianificazione e organizzazione di svariate
attività, ci può proteggere da cattive esperienze etc. Però è pur vero che con
i suoi rigidi standard operativi ci limita enormemente in quanto a nuove ed
evolutive esperienze di vita che rappresentano il significato della vita stessa.
L’ego
giudica, discute, lotta, impone, tifa, programma, pianifica, calcola, valuta e
crea aspettative scatenando la rabbia e l’insoddisfazione, per esempio, nel
caso in cui le aspettative siano deluse. Si anima, si esalta e festeggia quando
raggiunge l’obiettivo desiderato etc. etc.
Ad
un livello decisamente superiore si trova quella parte della mente denominata
“astratta” quella strettamente legata ai piani della conoscenza e della
coscienza più elevati.
È
quella parte della mente che ci permette di spaziare nel campo dell’energia
creativa, della spiritualità, dell’armonia, della pace, del significato della
vita, che ci offre le risposte e la guida del cuore e della nostra più pura
essenza spirituale.
Ciò
detto qual’e il tuo, il nostro compito?
Il
compito è quello di vigilare ed educare la mente-ego e metterla al tuo servizio
quando e come ti serve utilizzare le sue potenzialità ossia essere tu che
comandi la tua mente e non lei che si impone su di te con le sue continue
farneticazioni. Per svolgere questo lavoro dovrai abituarti ad assumere la
posizione di osservatore. Si hai capito bene! Una parte del tuo essere sarà
incaricato di prendere le distanze dalla mente-ego e vigilare i suoi pensieri e
proposte di azione. Quando l’osservatore noterà che il pensiero che si sta
forgiando non è di buona qualità ovvero percepiamo che la sua vibrazione non è
coerente con l’amore, il rispetto, l’armonia, l’accettazione, la compassione,
la pace ed altre espressioni di valori elevati, dobbiamo immediatamente
interrompere il flusso di alimentazione e bloccare il pensiero … STOP!
Quando
con un’pò di esercizio ti sarai abituato ad osservare te stesso (anche se
l’osservazione non sarà continua) scoprirai che stavi vivendo in un vero mondo
parallelo. Un mondo che molto spesso non ha nulla a che vedere con l’essenza
della vita reale, ma piuttosto ricorda un film, una trama teatrale fantasiosa e
soprattutto basata sui tuoi preconcetti, ideologie, giudizi etc. etc.
Per
esperienza personale ti posso garantire che se riesci davvero a mantenere il
giusto distacco dalla tua mente-ego troverai molto divertenti e sorprendenti le
bufale che questa produce.
Quando
però l’osservatore, che sei, concentra la sua attenzione sul momento presente
svincolandosi dalle interferenze dell’ego, avrà l’opportunità di godere della
infinita pace che la Vita offre. Potrai degustare il momento presente e la
circostanza in cui ti trovi, in piena libertà. E finalmente, se avrai fatta tua
questa verità e l’avrai assorbita profondamente ti renderai conto che per il
fatto di essere tutti e tutto energia in vibrazione siamo parte di una cosa
sola, dell’essenza creatrice, DIO. Non
avrai più paura perché sarai disconnesso dai meccanismi dell’ego afferrati ai
ricordi, al dualismo, al bello e al brutto, al buono e al cattivo, sarai
disconnesso dalle esperienze passate o dalle pre-occupazioni concernenti le
proiezioni del futuro, sarai Libero … e già che ci siamo, a proposito di
libertà, ti do un consiglio che mi è stato confermato in occasione di un
viaggio aereo. Durante le istruzioni relative ad eventuali situazioni di
emergenza, gli assistenti di volo dicono chiaramente di indossare prima noi la
maschera d’ossigeno e poi di aiutare gli altri. Morale se tu non stai bene non
puoi aiutare gli altri. Per ciò: prenditi cura di te stesso, ascoltati, fatti
le domande più intime, affronta i tuoi tabù esistenziali, indaga e risponditi con la massima sincerità,
amati così come sei, perdonati se ce n’è bisogno, abbi il coraggio di cambiare anche
solo un’po’ alla volta ciò che ritieni sia necessario cambiare … dimentica
quello che ci hanno sempre insegnato … “prima gli altri e poi tu, sennò vuol
dire che sei un egoista”. Sbagliato, totalmente sbagliato è un’ipocrisia. È
chiaro che le buone azioni, l’empatia e l’aiutare il prossimo sono
indiscutibilmente fatti che producono vibrazioni di elevata frequenza, però
devono essere compiute da un essere umano in equilibrio con se stesso, che si
ama e che con il suo esempio sincero e amore interiore abbraccia tutti e tutto
ciò che gli sta attorno senza limite di distanza e tempo, aiutando a
migliorare, qui si, la qualità di vita dell’intero creato.
SEI
QUI ED ORA!!! E qui ed ora nulla ti può causare danno poiché la tua stessa
presenza di spirito ti protegge e ti guida costantemente e saggiamente
all’azione corretta.
È UN
MONDO FANTASTICO!!!
PRATICA,
PRATICA, PRATICA ED ABBI FIDUCIA NELLA PERFEZIONE DELLA VITA, FLUISCI IN MODO
SENSATO SEGUENDO LA CORRENTE DELLA VITA.
Ed
ora sul nostro cammino si presenta lo spartiacque …
Le
acque sono gli esseri umani e lo spartiacque rappresenta la scelta che ognuno
in coscienza o no è portato o obbligato a fare.
Bisogna
agire!!! Bisogna decidere se mettere un punto a tutta questa bugiarda narrativa
che ci viene propinata da sempre e assumere la responsabilità di praticare
cambi e trasformazioni interne che si riflettano nel mondo circostante e su
tutto il creato, oppure passare il potere e la responsabilità all’esterno a
coloro che governano e permettergli di continuare a impaurirci, sfruttarci e
dominarci come un grande gregge …
COSA
VUOI FARE? DA CHE PARTE PASSI?
Marco
09/03/2022